Villa Valmarana e Villa La Rotonda: le Ville Venete di Vicenza

Le Ville Venete, gioielli architettonici immersi nella splendida campagna veneta, rappresentano un’autentica testimonianza dell’eleganza e della ricchezza culturale di un’epoca passata. Il territorio attorno a Vicenza si distingue per la sua concentrazione di ville di straordinaria bellezza e importanza storica: questo angolo del Veneto, situato nella pianura padana e circondato da colline ondulate, ospita infatti un ricco patrimonio di architettura rinascimentale e palladiana, che affascina i visitatori con la sua maestosità e la sua raffinatezza senza tempo. Oggi vi porto a scoprire Villa Valmarana ai Nani e Villa La Rotonda.

I tesori nascosti delle Ville intorno a Vicenza

La regione attorno a Vicenza è un autentico scrigno di tesori nascosti, con numerose ville venete ancora poco conosciute dal grande pubblico.

Tra queste, spicca Villa Valmarana ai Nani, un gioiello del XVIII secolo impreziosito dalle affascinanti opere di Giambattista e Giandomenico Tiepolo.

A poca distanza, si trova anche l’opera più celebre dell’architetto rinascimentale Andrea Palladio: Villa La Rotonda, una residenza dal design eccezionale che ha ispirato architetti di tutto il mondo.

Un itinerario tra Villa Valmarana, Villa La Rotonda e il Santuario della Madonna di Monte Berico

In questo itinerario, ti propongo di esplorare proprio queste due Ville straordinarie e il suggestivo Santuario della Madonna del Monte Berico. Per ottimizzare la tua visita, ti consiglio di partecipare alle visite guidate, organizzate secondo gli orari prestabiliti, per poter comprendere al meglio la storia e l’importanza di questi luoghi affascinanti. Trovi maggiori info alla fine del blog post.

Villa Valmarana ai Nani: i Tiepolo a confronto – un’esperienza unica da non perdere

Villa Valmarana ai Nani sorge sul colle del Bastian e deve il soprannome alle sculture di nani, in abiti settecenteschi, allineate sul muro di cinta.

Secondo una suggestiva leggenda raccontataci dalla nostra guida, la padrona di casa, i genitori della principessa nana Laiana circondarono la figlia di nani per farla sentire parte di un mondo familiare. La storia si intreccia però con un tragico destino: dopo il rifiuto del principe di cui Laiana era innamorata, la principessa si suicidò e tutti i nani presenti si trasformarono in pietra, diventando custodi eterni della villa.

Oltre alle leggende, Villa Valmarana è un vero scrigno di opere d’arte che merita assolutamente di essere visitato.

Villa Valmarana ai Nani: gli interni affrescati dai Tiepolo

Il complesso, costruito tra il Sei e il Settecento, comprende tre edifici: il grande atrio colonnato con le scuderie, la foresteria con un salone circondato da vari ambienti e la villa, preceduta da una scalinata, che presenta un salone centrale e quattro ambienti minori agli angoli.

La fama della villa è legata soprattutto ai magnifici cicli di affreschi realizzati da Giambattista e Giandomenico Tiepolo. Il padre, Giambattista, ha decorato la villa con affreschi a tema mitologico ed epico, mentre il figlio, Giandomenico, ha dipinto gran parte degli affreschi nella foresteria.

Personalmente, ho apprezzato particolarmente quelli di Giandomenico, soprattutto le scene di vita quotidiana dei contadini. Un’opera da ammirare assolutamente è il dipinto dedicato al Carnevale, dove si trova la firma dell’artista e che rappresenta un’apertura al mondo e alla diversità.

Prendetevi del tempo anche per passeggiare tra i giardini della villa: il panorama, le rose e i suggestivi corridoi di siepi sono veramente incantevoli e meritano di essere ammirati.

Non perdete l’opportunità di vivere questa esperienza unica presso Villa Valmarana ai Nani e di immergervi nella storia e nell’arte dei Tiepolo.

Visita il Santuario della Madonna di Monte Berico: un luogo di spiritualità e panorami mozzafiato

Il Santuario della Madonna di Monte Berico, situato a breve distanza da Villa Valmarana ai Nani e a soli tre chilometri da Villa La Rotonda, rappresenta una tappa imperdibile nel tuo itinerario. Fondato nel 1428 dopo due apparizioni mariane avvenute durante un’epidemia di peste, il Santuario accoglie quotidianamente pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo. All’interno della struttura sono conservate la statua della Mater Misericordiae, risalente all’inizio del XV secolo, e opere pittoriche di rinomati artisti come Bartolomeo Montagna, Paolo Veronese e Giulio Carpioni.

A poche centinaia di metri dall’ingresso del Santuario troverai un comodo parcheggio e, soprattutto, una terrazza panoramica che regala una vista spettacolare sulla città di Vicenza e sulle colline circostanti.

Scopri Villa Almerico Capra “La Rotonda”: il capolavoro di Andrea Palladio

Villa Almerico Capra, conosciuta come “La Rotonda”, rappresenta il sublime capolavoro dell’architetto rinascimentale Andrea Palladio ed è considerata una vera e propria “villa ideale”. La sua costruzione iniziò nel 1566 per volontà del canonico Paolo Almerico. Dopo la sua morte, la villa passò nelle mani di Mario e Odorico Capra. Ed ecco spiegato come, dall’unione dei cognomi dei diversi proprietari, si arriva al suo nome attuale.

Costruita direttamente sulla roccia, Villa La Rotonda si trova in un magnifico anfiteatro naturale: da un lato si estende la campagna, dall’altro si scorge la città, mentre sul retro si apre il fiume e sul quarto lato si affaccia la foresta. La sua forma richiama il legame tra l’uomo e il divino, con un cerchio inscritto in un quadrato. Le facciate sono tutte uguali, evidenziando il richiamo al celebre Pantheon.

Una volta salita la scalinata e giunto all’ingresso, concediti un attimo per voltarti e ammirare il giardino: noterai come la scalinata sembri scomparire, un effetto ottico studiato per accentuare la sensazione di elevare l’anima verso il divino.

Gli interni di Villa La Rotonda a Vicenza

Esplorando gli ambienti interni della villa, lasciati affascinare dalle mappe delle proprietà della famiglia Valmarana (di Venezia e di Vicenza), dai sontuosi camini decorati e dai salottini elegantemente arredati.

Ma è il cuore stesso della villa che non puoi assolutamente perdere: nella sala centrale, di forma rotonda, sono raffigurate magnifiche divinità greche realizzate dal pittore francese Louis Dorigny nel XVIII secolo. Il soffitto semisferico, commissionato da Vincenzo Scamozzi (l’architetto che completò l’opera di Palladio dopo la sua morte), è decorato con affreschi di Alessandro Maganza.

Confesso di aver trascorso parecchio tempo con il naso all’insù, ammirando ogni dettaglio di questa maestosa opera d’arte.

Non perdere l’opportunità di immergerti nella magnificenza di Villa Almerico Capra “La Rotonda” e lasciati conquistare dalla sua bellezza senza tempo.

Esplorando le bellezze senza tempo delle Ville Venete di Vicenza

In conclusione, l’esplorazione di Villa Valmarana ai Nani, il Santuario della Madonna di Monte Berico e Villa La Rotonda è un viaggio affascinante attraverso l’eleganza, la spiritualità e l’arte rinascimentale. Questi tre luoghi straordinari rappresentano gioielli architettonici immersi nella splendida regione veneta e offrono esperienze uniche ai visitatori.

Nelle sale affrescate di Villa Valmarana ai Nani, si può ammirare il talento dei Tiepolo e immergersi nell’atmosfera affascinante di una dimora nobiliare del passato. I dipinti e gli ambienti sontuosamente arredati catturano l’immaginazione e raccontano storie intriganti.

Il Santuario della Madonna di Monte Berico, con la sua storia millenaria e la sua vista panoramica, offre un’esperienza spirituale profonda. Qui, circondati da opere d’arte sacra e dalla quiete della natura, i visitatori possono riflettere e trovare pace interiore.

Infine, Villa La Rotonda rappresenta l’apice dell’architettura palladiana. Con la sua forma simmetrica e la posizione privilegiata, incanta gli occhi di chiunque la osservi. L’interno riccamente decorato e gli affreschi magnifici trasportano i visitatori in un’altra epoca, svelando il genio creativo di Andrea Palladio.

Indipendentemente da quale di questi tesori culturali deciderai di visitare per primo, vivrai un’esperienza unica e indimenticabile. La combinazione di storia, arte, spiritualità e paesaggi mozzafiato rende questo itinerario un must per tutti gli amanti della cultura e della bellezza in visita a Vicenza.

Percorri i sentieri delle Ville Venete, scopri la sacralità del Santuario della Madonna di Monte Berico e ammira la perfezione di Villa La Rotonda. La tua visita ti porterà in un viaggio straordinario alla scoperta delle meraviglie del passato, lasciando un’impronta indelebile nel tuo cuore e nella tua mente.

Al tuo ritorno non dimenticarti di passare di qui per raccontarmi la tua esperienza.
Condividiamo bellezza ed emozioni.

Info utili

Località

Villa Valmarana ai Nani – Via Dei Nani, 8 Vicenza, Veneto
parcheggio con pochi posti disponibili, vi consiglio di arrivare con un po’ di anticipo rispetto all’orario della visita guidata

Villa Almerico Capra “La Rotonda” – Via della Rotonda 45 Vicenza – Veneto
non c’è un vero e proprio parcheggio, bisogna lasciare l’auto lungo le strade circostanti la Villa

Distanze medie:
2 km da Vicenza
36 km da Padova
61 km da Verona
77 km da Venezia
104 km da Trento
142 km da Brescia
207 km da Monza/Milano

Biglietti e visite guidate

Villa Valmarana ai Nani
biglietto d’ingresso: 12€ a persona (possibili riduzioni per studenti, famiglie e possessori di VicenzaCard)
visite guidate: +5€ a persona

Villa Alemrico Capra “La Rotonda”
biglietto d’ingresso: 10€ a persona
visite guidate: 15€ a persona

Dove mangiare

A poca distanza dal Santuario del Monte Berico, si trova il ristorante Ai Sette Santi.
Noi l’abbiamo scelto per la posizione strategica per questo itinerario e siamo rimasti abbastanza soddisfatti di tutte le portate provate. Bella la vista panoramica che si può godere da alcuni tavoli del locale.

Dove dormire

Noi abbiamo scelto di soggiornare in due hotel poco fuori città: Hotel New Genziana e Hotel Da Porto

Cosa vedere nei dintorni

Naturalmente non potete perdervi le meraviglie di Vicenza.
Restando in Veneto, poi, da Vicenza potete facilmente raggiungere le splendide città di Bassano del Grappa, Verona, Padova e Venezia.
Per chi ama camminare, suggerisco la visita al Santuario Madonna della Corona.

Data viaggio

28-30 aprile 2023

Con chi ho viaggiato

con la mia famiglia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *