Sentiero delle cascate di Riva di Tures in Valle Aurina

Il Sentiero delle cascate di Riva di Tures, conosciuto anche come Sentiero di San Francesco, è una delle esperienze più incantevoli che puoi vivere nella splendida Valle Aurina, in Alto Adige. Un mix perfetto di rocce, legno, acqua e aria che si fondono in un’atmosfera magica, che ti catturerà fin dal primo passo.

Il sentiero è adatto a tutta la famiglia; tieni però conto che se deciderai di affrontarlo in salita, la fatica potrebbe farsi sentire. In quel caso fermati e respira, la natura ti darà sicuramente la forza per riprendere il cammino e arrivare alla meta. 

Come raggiungere il sentiero delle cascate di Riva di Tures

Il sentiero delle cascate di Riva di Tures si trova nel cuore della rigogliosa Valle Aurina.
Puoi scegliere di percorrerlo in salita, come concepito, oppure in discesa.

Dove parcheggiare per affrontare il percorso in salita

Se desideri affrontare il percorso partendo da valle, raggiungi Campo Tures e segui i numerosi cartelli marroni che indicano le “Cascate di Riva”. Percorrerai diverse stradine che ti condurranno fino al Wasserfallbar. Lì accanto troverai un parcheggio a pagamento (nel 2022 aveva un costo giornaliero di 10€), in alternativa potrai lasciare l’auto al Park 1 Cascate, situato a circa 10 minuti a piedi dal bar e gratuito. Tieni presente che i posti disponibili sono limitati, quindi è consigliabile arrivare presto.

Dopo aver completato la salita, potrai decidere se tornare a valle lungo lo stesso sentiero, prendere l’autobus che ferma poco distante dalla terza cascata o provare la fly-line (a pagamento).

Dove parcheggiare per affrontare il sentiero in discesa

Se preferisci affrontare il percorso da monte, devi seguire la strada che da Campo Tures porta a Riva di Tures. A metà strada, sulla destra, si trova un parcheggio dove potrai lasciare l’auto. Ti basterà inserire “Percorso di San Francesco alle Cascate di Tures” nel navigatore e il gioco sarà fatto.

Una volta arrivato a valle, potrai decidere se risalire lungo lo stesso sentiero o se raggiungere il centro di Campo Tures e prendere l’autobus per Riva, che ti lascerà a pochi minuti a piedi dal parcheggio.

Se invece viaggi in gruppo con più auto, potrai lasciarne una a valle e le altre a monte, organizzando un sistema di navetta per il recupero di auto e passeggeri. 

Il sentiero delle cascate di Riva di Tures

Il Sentiero delle cascate di Riva di Tures, noto anche come Sentiero di San Francesco, è caratterizzato dalla presenza di un grande Tau (la lettera T simbolo di San Francesco) all’inizio e alla fine del percorso. Lungo l’itinerario, interamente immerso nel bosco, troverai anche diversi luoghi dedicati alla riflessione, con cartelli esplicativi e inviti alla preghiera basati sulle parole del Santo.

Ma concentriamoci sulle cascate e immaginiamo di percorrere il sentiero da valle a monte.

Il tratto iniziale fino alla prima cascata

Alla partenza, puoi scegliere se seguire la strada forestale o il sentiero più stretto tra gli alberi.

In entrambi i casi, in meno di mezz’ora si raggiunge la prima cascata. Qui, con le necessarie precauzioni, puoi avvicinarti all’acqua per concederti un ristorante pediluvio nelle fresche acque di montagna.

Dalla prima alla seconda cascata

Dopo una breve pausa, riprendi il cammino; da qui si procede lungo un unico sentiero, più stretto, più ripido e “a gradoni”, ma comunque percorribile sia da grandi che piccini. Devi però lasciare a casa i passeggini e prepararti a una leggera fatica in più. In circa venti minuti di cammino, si raggiunge la seconda cascata. Questa la si può ammirare solo da lontano e dall’alto, ma ne vale sicuramente la pena!

Dalla seconda alla terza cascata

Preparati per uno sforzo finale, perché la terza cascata ti aspetta! Per raggiungerla ci si impiega poco più di mezz’ora, ma ti garantisco che gli sforzi saranno ripagati dalla maestosità della natura che si aprirà davanti a te.

La terza cascata è la più spettacolare di tutte!
Si tuffa da un’altezza di 40 metri e non è difficile scorgere meravigliosi arcobaleni tra le sue acque. Puoi osservarla sia dal ponticello che da un piccolo spiazzo panoramico appositamente creato per offrire la migliore vista. Da lì sicuramente te ne andrai bagnato, ma godrai di uno spettacolo della natura davvero pazzesco!

Come prosegue il sentiero dopo le cascate

Dopo aver superato la terza cascata, hai due opzioni: raggiungere la piccola chiesa di San Francesco o tornare a valle (a piedi o utilizzando la fly-line). Personalmente, ti consiglio di fare entrambe le cose, perché la chiesa è un vero incanto.

La chiesa di San Francesco lungo il sentiero delle cascate di Riva di Tures

Per raggiungere la chiesa di San Francesco, devi risalire il sentiero per un’altra mezz’ora. Non farti fermare dalla fatica, perché vale davvero la pena arrivare ad ammirarla. È realizzata in pietra e al suo interno si trovano bellissime statue lignee, opere degli artigiani locali. Nella piccola cripta, c’è poi una copia del crocifisso di San Damiano, quello di fronte al quale San Francesco pregava quando ricevette l’invito del Signore a ricostruire la sua casa.

Tornare a valle con la fly-line Wasserfall

Dopo la visita alla chiesa, riprendi il sentiero verso valle. In pochi minuti raggiungerai un bivio: da un lato troverai il percorso che conduce alla terza cascata e dall’altro la fly-line Wasserfall

Realizzata pochi anni fa, quest’ultima è diventata una vera attrazione sia per i più grandi che per i più piccoli. Potresti dover attendere un po’ prima di poter partire (lo scorso anno la coda era così lunga che ho desistito), ma è sicuramente un’esperienza diversa dal solito. Una volta imbragato, volerai tra gli alberi e scenderai dalla terza cascata fino alla prima.
Niente male, vero?

Perché percorrere il sentiero delle cascate di Riva di Tures

Come detto all’inizio di questo racconto, credo che il sentiero delle cascate di Riva di Tures sia una delle passeggiate più belle da fare se ti trovi a soggiornare in Valle Aurina (e più in generale in Alto Adige). Personalmente, ho sempre trovato questo luogo intriso di spiritualità, con le parole di San Francesco e del suo Cantico delle Creature sparse qua e là che invitano alla riflessione.

Immersa in questi boschi, poi, ho spesso ripensato a un passaggio di uno dei miei film preferiti: Sissi. Ad un certo punto, il conte Massimiliano di Baviera dice alla figlia Sissi: “Quando nella vita avrai dolori o preoccupazioni, va come ora ad occhi bene aperti per il bosco, e da ogni albero, da ogni cespuglio, da ogni fiore e da ogni animale la potenza di Dio ti verrà incontro dandoti forza e consolazione”. 

Ecco, lungo questo sentiero, credo di aver sentito davvero quella potenza e sono sicura che, credente o meno, anche tu potrai percepire l’atmosfera unica che si respira tra questi alberi. È una sorta di magia…

Provare per credere!
Poi però ricordati di tornare qui a raccontarmi com’è andata. 😉

Info utili

Località

Cascate di Riva di Tures – Valle Aurina – Alto Adige
3 km da Campo Tures
15 km da Brunico
49 km da Bressanone

Dove dormire

In zona io ho spesso alloggiato all’Hotel Knoll di Lappago, trovandomi molto bene (si mangia divinamente!). Lo scorso anno ho invece alloggiato in un appartamentino verso il confine con l’Austria.

In Valle Aurina ci sono diverse soluzioni di alloggio, volendo potete però soggiornare anche in altre valli: in Alta Badia vi consiglio senza dubbio l’appartamento La Viola di Corvara, ma anche l’hotel Ladinia di La Villa.

Cosa vedere nei dintorni

La Valle Aurina è ricca di percorsi di trekking alla portata di tutti, qui trovate un’altra proposta di passeggiata adatta a tutta la famiglia.

In alternativa si può visitare la cittadina di Brunico.

E ancora, la vicina Val Badia vi attende con altri incredibili trekking per tutta la famiglia.

Data viaggio

agosto 2022

Con chi ho viaggiato

con la famiglia

Con che auto ho viaggiato

L’ultima volta ho raggiunto le cascate di Riva a bordo della mia Hyundai i10

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