Se sei un amante della natura e delle camminate in montagna e cerchi una nuova escursione da fare in Lombardia, sei nel posto giusto! Oggi ti porto a scoprire un trekking facile, ma non facilissimo, in provincia di Lecco e a meno di due ore da Milano. È il sentiero che porta al Rifugio Ariaal, in Alta Valvarrone, dove potrai gustarti un ottimo pranzetto. Questa escursione è alla portata di tutti, ma ci sono diverse cose che devi sapere prima di intraprenderlo, quindi mettiti comodo che ti racconto tutto.
Come raggiungere l’imbocco del sentiero per il Rifugio Ariaal
Come ti ho anticipato, questo è un percorso di trekking che si sviluppa in provincia di Lecco. La base di partenza è in via Gabbio nell’area industriale di Premana, che dal capoluogo di provincia dista una quarantina di chilometri.
Da Monza e Milano impiegherete circa un’oretta e mezza per arrivare fin qui.
Tre sentieri per una sola meta
Una volta parcheggiata l’auto, lasciatevi alle spalle la strada principale e l’area industriale di Premana e raggiungete il ponticello di pietre poco più avanti. Attraversatelo e vi ritroverete alla base del sentiero per il Rifugio Ariaal.
Qui dovrete scegliere quale percorso di trekking affrontare, perché ce ne sono ben tre che portano alla stessa meta: quello più facile lungo la strada agrosilvopastorale, quello intermedio naturalistico e quello più impegnativo lungo la mulattiera.
Il sentiero agrosilvopastorale per il rifugio Ariaal
Come detto, quello agrosilvopastorale è il percorso più facile per raggiungere il rifugio Ariaal. Questo però non deve portarti a sottovalutarlo: certo, non avrai passaggi impegnativi da affrontare e la salita sarà più dolce, ma il percorso è comunque di due ore di cammino e il dislivello di 580 metri.
Il sentiero naturalistico per il rifugio Ariaal
Prima di imboccare il sentiero naturalistico, devi percorrere per circa un’ora uno degli altri due percorsi. Ad un certo punto troverai poi indicazioni chiare, che ti porteranno ad addentrarti nel bosco di larici e abeti. Il primo tratto di questa seconda parte di cammino è leggermente ripida, ma nulla di insostenibile.
In totale il percorso richiede circa 1 ora e 45 minuti di cammino.
La mulattiera per il rifugio Ariaal
La mulattiera è sicuramente il percorso più impegnativo dei tre disponibili per raggiungere il rifugio Ariaal. Qui la pendenza si fa sentire e alcuni passaggi sono ripidi e scivolosi, soprattutto se nei giorni precedenti ha piovuto. Scegli questo percorso solo se sei abituato ad andare in montagna e se hai con te la giusta attrezzatura, bacchette comprese.
Percorrendo la mulattiera, per arrivare alla meta impiegherai circa 1 ora e 15 minuti.
Cose da tenere a mente prima di affrontare questo trekking in provincia di Lecco
Come accennato parlando del sentiero naturalistico, questi tre percorsi di trekking si intrecciano più volte, quindi puoi anche decidere di percorrere un tratto di ogni sentiero così come abbiamo fatto io e il mio compagno.
L’importante è che tu sia consapevole del fatto che, lasciando il sentiero agrosilvopastorale, il sentiero si farà più impegnativo. Se non sei abituato a camminare in montagna, se non sei allenato e se non ti senti sicuro, evita di correre rischi e rimani sul percorso più semplice. Godrai comunque di paesaggi e panorami splendidi.
Tieni poi a mente che, rispetto ad altri percorsi di trekking di cui ti ho parlato, anche il più semplice di questi tre sentieri è comunque più impegnativo: affrontalo con scarpe da montagna, il giusto abbigliamento e la corretta attrezzatura. Io sinceramente ho ringraziato di avere con me le mie bacchette, sono state davvero utili in alcuni passaggi lungo la mulattiera.
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Pranzo al Rifugio Ariaal
Arrivato alla meta, non ti resta che goderti un po’ di sano riposo e il bellissimo panorama che ti si aprirà davanti agli occhi.
Se hai portato con te il pranzo al sacco e un telo, troverai ad attenderti un bellissimo prato.Mi raccomando, riporta a valle tutti i rifiuti e gettali negli appositi cestini.
Se invece vuoi goderti un ottimo pranzo di montagna, entra al Rifugio Ariaal e non resterai deluso.
Il rifugio è stato ristrutturato di recente e i tre giovani gestori sono gentilissimi e davvero in gamba.
Non so chi di loro si occupi della cucina, ma so che i piatti che abbiamo provato erano davvero uno più buono dell’altro.
Ammetto che i prezzi sono un po’ più alti rispetto a quelli di altri rifugi, soprattutto per quanto riguarda i primi piatti, ma noi siamo stati super soddisfatti delle nostre scelte e piacevolmente sorpresi per la qualità e la bontà delle proposte.
Per darti un’idea della spesa, noi abbiamo preso un primo, due secondi, due dolci e un calice di vino (l’acqua se non erro era gratuita) e abbiamo speso 63€.
Cosa ne pensi?
Perché scegliere questa escursione in Lombardia
Questo trekking a meno di due ore da Milano non è ancora molto conosciuto, quindi qui potrai goderti la pace e la tranquillità che la montagna sa regalare. Solo un consiglio prima di salutarti: se decidi di pranzare al Rifugio Ariaal, chiama per verificare che sia aperto (in bassa stagione lo è solo nei weekend) e prenota il tuo tavolo, perché i posti disponibili sono pochi e si riempiono facilmente.
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