Trekking facile lungo il Sentiero dei Larici – Alta Badia

Camminare nella neve: un’alternativa alle piste da sci

Siete in vacanza in Alta Badia e cercate un’alternativa a una giornata sugli sci?
Venite con me: vi porto a scoprire il Sentiero dei Larici, un percorso alla portata di tutti che vi regalerà ore spensierate e splendidi panorami.

Da dove parte il Sentiero dei Larici

Il Sentiero dei Larici si trova in Alta Badia, per l’esattezza a San Cassiano.
Vi suggerisco di inserire nel navigatore la destinazione Ciasa Rü Apartments; vi dico già che nelle immediate vicinanze della partenza del sentiero i parcheggi scarseggiano.
Conviene quindi lasciare l’auto vicino alla chiesa del paese e salire a piedi; certo, si fa qualche metro in più e un po’ più di fatica, ma almeno si evita di complicare la vita ai fattori del luogo e di beccarsi una multa.

Ad accogliere i camminatori alla partenza del sentiero c’è un cartello con la mappa della zona e il simpatico Vulpis che dà il benvenuto ai più piccoli.
Da lì basta seguire gli steccati in legno e il gioco è fatto.

Cosa fare lungo il Sentiero dei Larici

Il sentiero è davvero semplice e fattibile anche con neve fresca, l’importante è vestirsi in modo adeguato con pantaloni e scarpe impermeabili.
Cosa fare lo potete, poi, decidere voi.

Io e il mio compagno di avventure abbiamo seguito il sentiero fino al mulino e abbiamo fatto ritorno alla base lungo lo stesso percorso, per un totale di circa 1h 15m di cammino (pause fotografiche incluse). 
Abbiamo anche approfittato della splendida giornata di sole per starcene per un po’ seduti su una panchina a goderci lo spettacolo dell’Altopiano del Pralongià, del Sassongher e del gruppo del Sella sullo sfondo, una vera meraviglia per gli occhi e per il cuore.

Volendo, però, ci si può anche divertire a giocare a palle di neve, realizzare simpatici pupazzi in stile Olaf o semplicemente continuando a camminare.

A tal proposito, ci tengo a dirvi un paio di cose:

  • Normalmente il percorso del Sentiero dei Larici è ad anello, ma nel periodo invernale alcuni tratti sono più complicati da raggiungere o inagibili; verificate prima di partire cosa si può fare, facendo un salto all’Ufficio del Turismo.
  • Volendo, da questo sentiero si può proseguire fino a raggiungere il Rifugio Tre Croci (i cartelli dicono disti un’ora e 40m di cammino dal mulino): noi in quest’occasione abbiamo preferito evitare, ma la prossima estate lo faremo di sicuro perché dev’essere davvero bello.

Piaciuto l’itinerario?
Io ve lo consiglio assolutamente, anche solo per trascorrere un paio d’ore “fuori dal mondo”.

Detto questo, non mi resta che augurarvi buon cammino!

Info utili

Da dove parte il sentiero

San Cassiano (BZ)
60 km da Bressanone
64 km da Bolzano
81 km da Belluno
216 km da Verona
340 km da Milano

Con quale auto ho viaggiato

Hyundai i10 del 2014, la mia piccolina

Con chi ho viaggiato

Con un amico

Data viaggio

27 novembre 2022

Dove ho dormito

Noi abbiamo alloggiato nell’appartamento La Viola in cui ho trascorso la maggior parte delle mie vacanze estive, ma in zona ci sono anche molti hotel.
Io negli anni ho soggiornato:

  • “Ladinia” di La Villa: situato lungo la strada che congiunge tutti i paesi della Valle, ha camere ampie e pulite, un bel centro benessere/relax e offre un buon servizio di ristorazione. Personalmente ho sempre soggiornato in camere con vista sul retro, meno illuminate ma sicuramente più tranquille. La fermata dell’autobus è proprio sotto l’hotel, e questo è sicuramente un plus. Praticamente si può evitare di muovere l’auto per tutto il tempo del soggiorno. (ref. 2015 + 2020)
  • “Centrale” di Colfosco: situato lungo la strada che da Colfosco scende verso Corvara, ha camere ampie e pulite e un buon servizio ristorazione. Una particolare nota di merito per i dolci: l’hotel è anche pasticceria… e si sente! Anche qui la fermata dell’autobus è a pochi passi dall’hotel, dettaglio da non sottovalutare. (ref. 2014)
Cosa vedere nei dintorni

Noi abbiamo inserito questa passeggiata in un tour di “Quattro giorni in Alto Adige tra mercatini di Natale, laghi incantati e passeggiate nella neve“.

Se però volete restare in zona, qui trovate cinque escursione adatte a tutta la famiglia in Alta Badia.

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