Cosa vedere a Vicopisano (PI) – Toscana

Dieci monumenti da non perdere

“La campagna toscana. Puro incanto, colori nitidi e contorni netti. E da qualche parte un borgo sulle colline che ti fa brillare gli occhi.”

Fabrizio Caramagna parla così della splendida regione che io e la mia amica Paola abbiamo scelto come meta per le nostre vacanze, durante le quali abbiamo deciso di andare alla scoperta di un nuovo borgo: Vicopisano

Situato tra Pisa, Lucca e Firenze, fin dal Cinquecento il borgo è stato al centro di complesse vicende belliche e politiche che hanno reso celebre questa fortezza nelle cronache del tempo. 

Dagli inizi del XIII sec. la Repubblica di Pisa aumentò l’importanza del castello, che assunse l’aspetto di una piccola città fortificata. 

Nel 1406, dopo la sconfitta di Pisa da parte dei Fiorentini, entrò a far parte della Repubblica gigliata; anche sotto il dominio fiorentino Vico mantenne la sua importante funzione amministrativa. 

A seguito della deviazione del corso dell’Arno iniziata nel 1560, però, il borgo divenne pian piano centro agricolo.

Per visitare al meglio questo piccolo gioiello italiano, credo che la cosa migliore da fare sia perdersi tra i suoi vicoli. Noi lo abbiamo fatto, tenendo, però, sempre un occhio alla mappa consegnataci dall’Ufficio informazioni turistiche. Giusto per essere certe di non perderci nulla.

Di tutto quello che abbiamo visto, ho selezionato per voi 10 attrazioni assolutamente da non perdere:

  1. Torre del Mastio, meglio conosciuta come Rocca del Brunelleschi poiché fortificata ad opera del famoso architetto fiorentino, e le mura: è una fortificazione di tipo medievale ed è, forse, una delle ultime fortezze costruite con gli antichi criteri di difesa. 
    La Rocca è visitabile solo nel weekend, segnatevelo perché noi l’abbiamo trovata chiusa ed è stato un vero peccato.
  2. Palazzo Pretorio: è uno dei palazzi del XII secolo meglio conservati nel territorio pisano. Come la Rocca, è visitabile solo durante il fine settimana e su prenotazione.
  3. Torre del Soccorso: costruita a partire dal 1438, è parte integrante delle fortificazioni progettate da Filippo Brunelleschi. Punto di risalita verso la Rocca per truppe e viveri provenienti dall’Arno, era anche una torre di guardia.
  4. La scalinata che da Palazzo Pretorio scende verso il fiume e la strada che porta alla Torre del Soccorso: basta vederla in foto per rimanerne affascinati, non trovate?
  5. Palazzo comunale con Torri Gemelle: le torri militari sono state realizzate con tecniche edilizie appartenenti a differenti periodi storici. Dove ora si trova il Municipio, una volta sorgeva la Vecchia Rocca, costruita dai pisani a partire dal 1330 e smantellata dai fiorentini nel XV secolo. 
  6. Torre dei Seretti: situata a pochi passi dal Palazzo Comunale con Torri Gemelle e risalente al XII secolo, è ancora per buona parte intatta e si affaccia su una suggestiva piazzetta.
  7. Pieve di Santa Maria, ovvero la chiesa. Conserva ancora intatta, sia all’interno sia all’esterno, l’originaria struttura romanica del XII secolo. All’interno è inoltre conservato il gruppo ligneo della Deposizione della Croce risalente al XIII secolo.
  8. Torre delle Quattro Porte: singolare esempio di torre-porta aperta su quattro lati; la torre consentiva sia l’accesso al castello sia al percorso lungo l’interno delle mura. La parte più antica risale al XIII secolo.
  9. Torre dell’Orologio: è accanto all’ufficio informazioni, quindi non potete non vederla. 
    Oltre al fatto che è una delle più belle e particolari che ci siano in città. 
    Accanto ad essa troverete il Giardino Mary Shelley.
  10. Mary Shelley. La famosa scrittrice britannica, che a soli 19 anni scrisse Frankenstein, visitò più volte l’Italia, passando anche da Vicopisano nel 1820.
    E se ci è passata lei, voi cosa aspettate ad andarci?

Località: Vicopisano (PI)
20 km da Pisa
25 km da Lucca
66 km da Firenze

Data viaggio: 13 agosto 2020

Con chi ho viaggiato: con un’amica

Chi può affrontare questo viaggio: escursione adatta a tutti, tenete conto che ci sono un po’ di saliscendi e alcune scalinate da affrontare per passare da un punto d’interesse all’altro.

Dove dormire: Villa Pardi – Via di Poggio Seconda 2660 – Nozzano Castello (LU)
B&B situato alle porte di Lucca: struttura curata e accogliente, camere ben tenute, colazione abbondante, una bella piscina in cui rinfrescarsi e, soprattutto, padroni di casa squisiti. Ci hanno dato ottime dritte su cosa visitare a Lucca e nei dintorni e suggerito deliziosi ristorantini.

Cosa vedere nei dintorni: Certosa di Calci (PI), Lucca, Pisa, Firenze

Note: Ricordate che la Rocca del Brunelleschi e il Palazzo Pretorio sono visitabili solo nel weekend

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