Pranzo allo Chalet Tana del Grillo e quattro passi nella neve: giornata relax in Valmalenco

Itinerario per una gita di giornata rilassante a un’ora e mezza da Milano

Volete trascorrere una giornata lontani dal caos cittadino ma non sapete dove andare?
Siete nel posto giusto: questa settimana vi porto con me in Valmalenco, tra paesaggi rilassanti e ottimo cibo. Il tutto a un’ora e mezza da Milano.

Siete pronti?
Tutti a bordo che si parte!

La strada per raggiungere la Valmalenco

Purtroppo per noi, la strada che porta in Valmalenco non è delle migliori: per raggiungere la valle, infatti, da Monza/Milano bisogna percorrere tutta la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga (occhio ai velox!).

Arrivati al bivio Chiavenna – Sondrio, dirigetevi verso quest’ultima direzione e, arrivati in città, seguite le indicazioni per Chiesa in Valmalenco.

Cosa fare in un giorno in Valmalenco

Raggiunta Chiesa in Valmalenco, avete diverse possibilità per trascorrere una piacevolissima giornata immersi nella natura e gustando ottimo cibo, il tutto anche se è inverno e senza usare gli sci.

Potreste prendere la funicolare e poi raggiungere il Rifugio Motta. In alternativa potreste arrivare in auto fino a San Giuseppe e poi proseguire a piedi fino al Lago Palù.

O ancora, soprattutto se viaggiate con amici che hanno visto la montagna solo in un paio di occasioni e non vogliono scarpinare troppo, scegliere una soluzione super rilassante come questa: guidate fino a Chiareggio e parcheggiate vicino allo Chalet Tana del Grillo, raggiungete il sentiero che porta verso il rifugio Tartaglione (chiuso in inverno) e percorretelo per quanto volete. Noi siamo arrivati fino al ponticello, quindi a metà strada, e poi siamo tornati allo chalet per pranzo. 

Senza faticare troppo, ci si può immergere nella magia della natura e godere di splendidi scorci della valle. E poi si mangia alla grande.

A pranzo allo Chalet Tana del Grillo

Ormai la Valmalenco un pochino la conosco e ho i miei locali preferiti dove andare a mangiare i pizzoccheri, ma questa volta ho deciso di provare un nuovo ristorante e così eccoci allo Chalet Tana del Grillo.

Entrando sarete subito avvolti dalla magica atmosfera di montagna che si respira qui: le pareti sono rivestite in legno e, naturalmente, tavoli e sedie sono in pieno stile alpino.
La mise en place è semplice ma piuttosto curata e invita ad accomodarsi e a non alzarsi più…

Noi, complice il bel sole, per questa volta abbiamo deciso di accomodarci all’aperto, dove tavoli e panche sono più semplici e dove sono previste solo tovagliette e tovaglioli di carta. Poco importa, purché si mangi bene.

E così è stato: io e i miei amici ci siamo buttati naturalmente sui pizzoccheri, voto sette e mezzo, e sui dolci, anche loro molto buoni. Solo uno di noi ha provato anche le tagliatelle ai funghi e queste hanno conquistato un bell’otto e mezzo in pagella.

Devo ammettere che l’assenza degli sciatt nel menù mi ha lasciata perplessa, oltre che un po’ delusa, ma la varietà dei piatti proposti è comunque notevole.

Essendoci attardati in chiacchiere, ne ho approfittato per chiedere anche un infuso e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla varietà delle proposte: è vero che in montagna è cosa più comune che in città, ma non è una cosa scontata e ho apprezzato molto.

Per quanto riguarda i costi, considerando anche i calici di prosecco presi come aperitivo, l’aggiunta di un piatto di polenta e di uno di verdure, e i caffè direi che 20€ a testa sono un prezzo più che ragionevole.
Che ne pensate?

Io ho trovato lo Chalet Tana del Grillo una buona soluzione se si vogliono coniugare quattro passi tranquilli tra i boschi e buon cibo: voi che mi dite?
Vi piacerebbe trascorrere una giornata in relax così?

Raccontatemelo nei commenti qui sotto e non dimenticate di tornare sul blog per scoprire itinerari sempre nuovi.

Info utili

Località

Chalet Tana del Grillo – Loc. Pian del Lupo, Chiareggio, Chiesa in Valmalenco (SO) – Lombardia
104 km da Lecco
135 km da Como
145 km da Monza
146 km da Bergamo
160 km da Milano

Attenzione: la strada nell’ultimo tratto è piuttosto stretta e comunque a doppio senso di marcia!

Quando c’è tanta neve, non è stato questo il caso, lo Chalet è raggiungibile da San Giuseppe con le motoslitte: sentire la struttura per accordarsi.

Data viaggio

04 marzo 2023

Con chi ho viaggiato

Con amici

Dove mangiare: alternative per pranzo o cena

Come scritto anche nell’articolo, il Rifugio Motta è indubbiamente uno dei rifugi più buoni della Valle (i suoi sciatt sono da 10 e lode!).
In alternativa vi consiglio
– Il Vassallo – Chiesa in Valmalenco: qui potrete degustare sia i piatti tipici della valle, sia quelli più classici della cucina italiana.
Il ristorante si trova in zona Vassalini ed è situato all’interno de “La Cà di vè scuf” (La Casa del Vescovo).
La casa fu per secoli abitata dalla famiglia Vescovo. All’interno di questo edificio è ancora ben visibile il cosiddetto sås di sèt cà (sasso delle sette case), un macigno di dimensioni notevoli sul quale fu edificata la casa, cosi chiamata perché questa nel corso dei secoli giunse ad avere contemporaneamente fino a sette proprietari: a quell’epoca si era proprietari anche solo di uno o due locali, all’interno di una stessa casa.
Ristorante Braciasco – Località San Giuseppe, Chiesa in Valmalenco: è un mix tra un ristorante e un rifugio di montagna. Il servizio è più “alla buona” rispetto a “Il Vassallo”, ma i pizzocheri che si mangiano qui sono più buoni.

Cosa vedere nei dintorni

La Valmalenco offre diversi percorsi di trekking adatti a tutti, ne ho selezionati cinque per voi.

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